Ppolemica ad Agropoli per la sistemazione di distributori di esche per la cattura dei ratti in tutte le strade del centro, anche accanto a bar e ristoranti. Una scelta criticata da residenti, titolari degli esercizi commerciali e dagli stessi turisti che in questi primi giorni d'estate affollano il Comune.
Al centro delle critiche, dunque, le piccole scatole dalle quali i topi «prelevano» lesca avvelenata. "Si tratta di un pessimo biglietto da visita per Agropoli -dichiara un turista- mangiare un gelato o una pizza a due passi da un erogatore di esche per topi, toglie quantomeno l'appetito. Avrebbero dovuto essere più accorti, collocando gli erogatori in luoghi meno visibili".
Dal Comune, intanto, fanno sapere di essere disposti a ridiscutere la collocazione delle "scatolette", ma sottolineano come si tratti di erogatori assolutamente sicuri, a prova di bambini. Inoltre, nessuno assisterà alla morte del topo: lesca utilizzata, infatti, darà al roditore il tempo di rifugiarsi nella sua tana, prima di morire avvelenato.